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4 Problemi Comuni della Ford F

Aug 28, 2023Aug 28, 2023

Il motore Ford 3.5 EcoBoost è stato introdotto per la prima volta nel 2010 in modelli come Lincoln MKS, MKT, Ford Flex e Taurus SHO. Questo motore V6 biturbo da 3,5 litri fu successivamente incorporato in vari altri veicoli Ford e Lincoln.

Con una gamma di potenza compresa tra 355 e 647, offre prestazioni robuste. Le sue caratteristiche di turbocompressione e iniezione diretta migliorano l'efficienza del carburante e riducono le emissioni. Tuttavia, come tutti i motori, anche il 3.5 EcoBoost ha le sue imperfezioni, che approfondiremo.

Prima di discutere i problemi con l'EcoBoost 3.5, è essenziale comprenderne la storia. Esistono due generazioni principali di questo motore.

Ford ha apportato miglioramenti significativi nella seconda generazione, migliorandone la potenza, la coppia e risolvendo alcuni problemi di affidabilità.

La prima generazione del 3.5 EcoBoost è stata uno sforzo pionieristico per Ford, combinando turbo, iniezione diretta e VVT. Sebbene presentasse problemi minori, non era affatto un motore difettoso.

A seconda del modello, questa generazione produceva tra 355 e 380 cavalli. I suoi doppi turbo assicuravano una risposta rapida e un'ampia coppia ai regimi medio-bassi, rendendolo adatto al traino e alla guida in città. Questo motore è stato utilizzato in:

A partire dal 2017, Ford ha introdotto la seconda generazione del motore EcoBoost in modelli selezionati. Questa versione ha visto un aumento di potenza, che va da 375-450 nella maggior parte dei veicoli. Per l'iconica Ford GT è stata progettata una variante speciale da 647 CV. Questa generazione prevedeva anche l'iniezione in porta per combattere l'accumulo di carbonio e una catena di distribuzione riprogettata per una migliore affidabilità. I modelli con il motore di seconda generazione includono:

Dopo aver trattato il contesto, approfondiamo le principali preoccupazioni associate al motore Ford 3.5 EcoBoost:

I primi due problemi affliggono prevalentemente la prima generazione del motore 3.5 EcoBoost. Con l'introduzione della seconda generazione, Ford ha affrontato efficacemente molte di queste preoccupazioni. Vale la pena notare che il 3.5 EcoBoost è generalmente un motore affidabile.

Etichettare i problemi di accumulo di carbonio e di sistema di accensione come “problemi” potrebbe essere un po’ duro. L'accumulo di carbonio è uno svantaggio intrinseco del fare affidamento esclusivamente sull'iniezione diretta. Allo stesso modo, i problemi con componenti come candele e bobine di accensione derivano dalle sfide della turbocompressione.

Tuttavia, per chiarezza, approfondiremo queste preoccupazioni. È essenziale capire che, sebbene questi problemi siano definiti “comuni”, non affliggono necessariamente una parte significativa dei motori 3.5 V6. Sono solo i soliti sospettati quando sorgono problemi.

Inoltre, come tutti i motori, il 3.5 EcoBoost può andare incontro ad altri problemi, soprattutto quando invecchiano o accumulano chilometraggio.

Questo problema è più diffuso nei motori di prima generazione. Questi motori si basano esclusivamente sull'iniezione diretta (DI), in cui il carburante viene spruzzato direttamente nella camera di combustione.

Di conseguenza, nel tempo, il carbonio si accumula sulle valvole di aspirazione. Tutti i motori hanno un trafilamento d'olio, che viaggia attraverso il sistema di aspirazione e alla fine si deposita sulle valvole di aspirazione.

Nei motori con iniezione in bocca, il carburante aiuta a pulire le luci di aspirazione e le valvole, prevenendo eccessivi depositi di carbonio.

Tuttavia, nei motori che si basano solo sul DI, non esiste alcun meccanismo per pulire le valvole, con conseguente accumulo di carbonio. Ciò non significa immediatamente un disastro. Molti motori DI funzionano per tutta la loro vita senza bisogno di pulire le valvole. Tuttavia, un eccesso di carbonio può portare a perdite di potenza e ad altri problemi di prestazioni.

Ford ha affrontato questo problema nella seconda generazione del motore 3.5 EcoBoost incorporando sia l'iniezione diretta che quella indiretta, riducendo efficacemente l'accumulo di carbonio.

Se il tuo motore 3.5 EcoBoost presenta depositi di carbonio eccessivi, potresti notare:

La maggior parte di questi sintomi derivano da mancate accensioni causate da un'aspirazione d'aria irregolare a causa di depositi di carbonio. Ciò interrompe il rapporto aria-carburante, portando a mancate accensioni, che possono manifestarsi come minimo irregolare, codici di errore ed esitazione.

La perdita di potenza è un altro sintomo, ma spesso è subdolo, dato che l’accumulo di carbonio è un processo graduale. È improbabile che si rilevi un lento calo di potenza nell'arco di diversi anni.